L'esplorazione della Meditazione inizia con l'acquisizione della consapevolezza del vostro respiro, del vostro essere fisico e dell'ambiente circostante. Essere nel momento presente, nel qui e ora, in un modo accettante e aperto. Imparate a focalizzare l'attenzione e a minimizzare il flusso casuale dei pensieri senza giudicare. Uscite dalla pratica più calmi e connessi con voi stessi.

Immaginate di avere un bellissimo piccolo appezzamento di terreno dove decidete di crescere un orto in cui coltivare pomodori, erbe aromatiche e alcuni fiori. Vi prendete cura del terreno nutrendolo con acqua, concime organico, compost; togliete regolarmente le erbacce per far respirare il terreno. I bellissimi pomodori rossi brillanti e i fiori colorati iniziano ben presto a decorare il vostro piccolo vivaio. Questa crescita avviene non solo perché l'avete voluta, ma anche perché avete creato l'ambiente favorevole perché avvenga.

Perchè non prendersi cura della vostra coscienza come vi prendete cura del giardino? Immaginate cosa potrebbe fare alla vostra anatomia, alla vostra mente, alle vostre emozioni e al vostro spirito. La meditazione è in effetti la creazione dell'atmosfera ideale per coltivare uno spazio tranquillo nella vostra mente.

Hmmm... ancora perplessi? Non capisce cosa sia in concreto?

In linea di massima, la Meditazione è considerata un'attività in cui la persona concentra la propria attenzione su un'azione cognitiva ripetitiva.

Scendiamo nel dettaglio per avere un quadro più chiaro.

• "Significa che si tratta di un esercizio?" Sì
• "È una pratica?" Sì
• "È una formazione?" Sì, della mente e molto di più...

La meditazione come la conosciamo in occidente pone l'accento sull' atto di esercitare una disciplina. Mentre le filosofie orientali, dove ha messo radici più di 3500 anni fa, la considerano uno stato dell'essere - 'uno stato di meditazione'. Ciò significa che non è qualcosa che voi state 'facendo', ma piuttosto qualcosa che state 'diventando'. Si diventa meditativi.

Secondo la concezione orientale, la meditazione è -

• la mente che è priva di turbolenze
• la mente che si trova nell'ora, ovvero nel momento presente
• la mente che è non-mente
• la mente senza aspettative o dubbi
• la mente che è un tutt'uno con il suo ospite.

Qualunque siano le sfumature, la meditazione è contemporaneamente antica ma anche moderna, locale eppure globale. E il giusto mix di approcci di meditazione può colmare il vostro desiderio di pace mentale e portare alla competenza per produrre energia positiva.

Tecniche

Applicando diverse tecniche, potete cercare di acquisire uno stato di coscienza pacifico. In genere richiede di svuotare la mente da pensieri, immagini, idee, di lasciar andare le preoccupazioni e di concentrarsi sulla mente. Diventando un testimone inattivo dei vostri pensieri frenetici, la vostra mente passa lentamente a uno stato meditativo, mentre i muscoli del corpo, dalla testa alle dita dei piedi, si rilassano e il battito cardiaco si normalizza. Date benignamente ai vostri pensieri la libertà di assumere forme diverse e di scomparire con la stessa facilità con cui sono arrivati. Non cercate di schiacciarli o di spegnerli. Non giudicatevi per i vostri pensieri, ma osservateli in silenzio.

In una tecnica comunemente utilizzata, si incanala l'attenzione su un singolo oggetto o su un gruppo conciso di parole per un lungo periodo di tempo. In nessuna fase del processo fate pressione o costringete la vostra mente a pensare solo all'oggetto o alle parole. È sufficiente indurre la mente, con la stessa delicatezza di un tocco di piuma, a ritornare all'articolo o al mantra.

Ricordate che quando vi arrabbiate o siete sul punto di gridare al collega/al medico/ai figli, fate dei respiri profondi per trattenervi? Beh, inconsciamente siete già a conoscenza di un altro metodo di meditazione. Questo metodo spesso utilizzato si avvale della respirazione ritmica. Dedicate dolcemente la vostra attenzione alla respirazione. Quando iniziate a notare il modo in cui i polmoni nel petto si espandono e si contraggono ad ogni respirazione e vi concentrate sulla sensazione nelle narici, inavvertitamente allungherete delicatamente ogni inspirazione che fate.

Una volta che vi siete sistemati in una posizione comoda, la vostra mente potrebbe allontanarsi dall'oggetto della concentrazione - il respiro o le parole - distratta da suoni vicini o lontani, da sensazioni corporee, da ricordi (soprattutto dalla lista delle cose da fare!). In modo non giudicante, riconoscete il viaggio della vostra mente e ri-orientate amorevolmente i vostri pensieri verso gli obiettivi prestabiliti.

La posizione corporea ideale da assumere per la meditazione è quella del Buddha seduto, simile alle immagini che avete visto prima delle persone nei corsi di meditazione. Chi di noi ha lesioni alla schiena o un corpo indebolito dalla chemioterapia o da altri disturbi di salute, potrebbe trovare più utile sdraiarsi. Si può anche entrare in meditazione in piedi. La cosa più importante da tenere a mente è sentire la terra saldamente sotto di sé. Quasi come se foste un albero (Sissoo) che mette radici nel terreno sotto di voi mentre meditate.

Forse siete ancora un po' perplessi perché avete spesso sentito parlare della Meditazione con specifiche come Meditazione Vedica, Meditazione Trascendentale, Meditazione Zen, Meditazione Vipassana, Meditazione Mindful e altre. Si differenziano soprattutto per il livello di complessità, che va da pratiche rigorose e regolamentate a raccomandazioni convenzionali. Il fine ultimo di tutte queste è quello di guidarvi verso uno stato di chiarezza mentale e di stabilità emotiva.

Credito per la registrazione audio: Rebecca Kaye

Riposarsi

Quando la vostra mente blocca tutte le onde cerebrali, anche l'onnipresente mondo esterno che vi circonda si arresta lentamente... È qui che si stabilisce la connessione con la vostra coscienza interiore. Vi sentirete leggeri... dimenticherete il vostro corpo... e le vostre preoccupazioni. Quando finalmente uscirete da questo collegamento mente-corpo-coscienza, avrete vissuto uno dei momenti di riposo più efficaci della vostra vita.

Se ci pensate, anche quando dormiamo profondamente la nostra mente è piena di pensieri e immagini. La meditazione offre al nostro corpo stanco, alla nostra mente sovraccarica, al nostro io emotivo sconvolto e al nostro spirito turbato il riposo e la calma di cui ha bisogno. Proprio come le nostre cellule e i nostri organi, che hanno bisogno di dormire per riprendersi e recuperare per andare avanti e crescere, allo stesso modo i nostri esseri interiori hanno bisogno di tempi di riposo per fiorire. La meditazione è un percorso meraviglioso per dare a tutto il vostro sistema un riposo completo. Una pausa che nemmeno il sonno più profondo può dare.

Ad ogni successiva sessione di meditazione, la vostra coscienza crescerà con voi. Questo porterà il vostro 'qui e ora' a prevalere sui timori per il futuro e sui rimpianti del passato. Il ticchettio dei secondi sul vostro orologio assomiglierà gradualmente ai raggi del sole che brillano in una giornata estiva. Vi sentirete più leggeri e allegri. Una disposizione più felice vi avvolgerà, poiché vi darà la conoscenza di una visione più sana che risiede in voi.

La meditazione è anche un viaggio soddisfacente alla scoperta di sé. Quando la nostra mente cesserà di essere ingombra di pensieri, il nostro io centrale verrà a galla... proprio come i boccioli dei fiori nell'orto. Attraverso la Meditazione emergeremo nel mondo consapevoli di tutto il nostro io. Senza essere ostacolati dai pensieri, indipendenti dalla paura, dall'eccitazione, dalla tristezza, dalla gioia, emergeremo dal nostro guscio interiore.

Attraverso la pratica abituale, la Meditazione può aiutarvi ad adottare micro-comportamenti quotidiani che producono benefici fisici e psicologici immediati e a lungo termine, come l'abbassamento della pressione sanguigna, la riduzione dell'ansia, la diminuzione del dolore, l'attenuazione dei sintomi della depressione e la promozione dell'amore per se stessi.